“In Campania a scuola si va solo con la certificazione di avvenuta vaccinazione che rilasciano i medici e non i liberi pensatori”. Lo ribadisce il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, a margine della presentazione della rete dei progetti di ricerca oncologica. “Usciamo dalle cialtronerie – aggiunge – le certificazioni mediche le rilasciano i medici e non i politici, se vogliamo tutelare i bambini immunodepressi”. Per De Luca le ultime vicende sulla deroga o meno ai termini fissati dalla legge Lorenzin, sono “atti di vera e propria irresponsabilita'” e ricorda che in Campania si e’ raggiunta una copertura vaccinale del 97 per cento. “Eravamo all’80, quasi una soglia di pericolosita’ – sottolinea – e abbiamo fatto una grande campagna per spiegare a tutti che la vaccinazione e’ decisiva per evitare ai bambini malattie che per la mia generazione erano pericolosissime”.
Sui vaccini la “comunita’ scientifica e’ sottoposta a incursioni di saltimbanchi che ritengono di poter prescindere da approfondimenti, valutazioni scientifiche e orientamenti in campo medico. Questa e’ l’ignoranza al potere, altro che l’immaginazione”. Lo ha detto il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca criticando l’orientamento del governo sul tema dei vaccini. Per De Luca a livello nazionale le decisioni vengono prese “da politicanti o saltimbanchi, non da esperti. Noi in Campania siamo controtendenza: le decisioni mediche le prendono i medici, i vaccini sono obbligatori altrimenti a scuola non si va”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Settembre 2018 - 17:09