I carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia e del Ros hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip, nei confronti di altrettanti soggetti italiani, padre e figlio, residenti a Nicotera, ritenuti responsabili, in concorso, di omicidio e di occultamento e soppressione di cadavere. Si tratta di Francesco ed Ezio Perfidio, di 58 e 34 anni. Padre e figlio sono stati portati in carcere su ordinanza del gip del Tribunale di Vibo Valentia che ha accolto la richiesta del pm Filomena Aliberti. Le indagini sono state avviate subito il ritrovamento dell’auto e del corpo carbonizzati del 34enne Stefano Piperno, impiegato al Centro di accoglienza straordinaria di Nicotera in attivita’ di formazione per extracomunitari, avvenuta il 20 giugno scorso e di cui era stata denunciata la scomparsa. I carabinieri sono risaliti ai due ritenuti responsabili dell’omicidio avvenuto il giorno prima del ritrovamento, il 19 giugno, nonche’ al movente e alla dinamica del delitto. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa in programma alle 10.30 al Comando provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia.
La madre di Sofia, Valeria Chiappetta, è stata dimessa dalla clinica del 'Sacro Cuore' di… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi: sono stati, invece, centrati sette '5'… Leggi tutto
Ironia, politica e sorrisi al Circolo Canottieri Napoli, dove il presidente della Regione Campania, Vincenzo… Leggi tutto
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 23 gennaio: BARI 86 50 83 38 78… Leggi tutto
Una volontaria animalista ha denunciato sui social la scoperta di un vero e proprio lager… Leggi tutto
Napoli – "Garnacho? Chi mi dà la garanzia che segni 20 gol?" Così il presidente del… Leggi tutto