Torre Annunziata. Era Anna Gallo a gestire le piazze di spaccio del rione Provolera. Un traffico smantellato oggi dai carabinieri del Nucleo Operativo di Torre Annunziata che hanno eseguito un’ordinanza a carico di 22 persone, tra le quali 9 donne. Le indagini hanno individuate varie piazze di spaccio, tra le quali quella nello storico “Rione Provolera”, presso cui si rifornivano persone provenienti da tutta la Campania. Un peso nell’organizzazione lo ricopriva Anna Gallo, vedova del boss Ernesto Venditto, ucciso in un agguato nel 1999. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati due arsenali, dove erano nascoste armi comuni e da guerra. Uno dalla polizia, rinvenuto alle spalle della chiesa del Carmine, l’altro dai carabinieri a casa di un pregiudicato.
Il gruppo aveva a disposizione diverse armi oltre alla pistola calibro 9×21 e matricola abrasa, c’erano anche una mitraglietta, un fucile calibro 12, e una pistola calibro 9 a tamburo, armi trovate in un vano nella muratura esterna alla chiesa del Carmine di Torre Annunziata. Complessivamente sono 22 gli indagati, per 9 dei quali il gip ha disposto il carcere, altri 9 beneficiano dei domiciliari e 4 si sono visti notificare una misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Articolo pubblicato il giorno 21 Settembre 2018 - 11:17