Pompei. I summit del clan Cesarano si tenevano in un nuovo bar di via Acquasalsa a pochi passi dal santuario e dall’uscita autostradale di Pompei ovest. Lo hanno scoperto i militari della Guardia di Finanza di Castellammare che hanno apposto i sigilli alla struttura riconducibile al pregiudicato Giovanni Cesarano, coinvolto in varie inchieste giudiziarie. Il bar del valore commerciale di 120 mila eruo รจ stato sequestrato su disposizione ddel gip del Tribunale di Napoli e su richiesta della Dda. dalle indagini รจ emerso che nel bar si tenevano i summit del clan ed era anche la base operativa e fungeva come cassa della cosca e dove venivano recapitate le rate del pizzo che i commercianti locali erano costretti a pagare. Nonostanteย Giovanni cesarano avesse intestato la struttura a un prestanome la dda attraverso le indagini delle Fiamme Gialle รจ riuscita a risalire a lui e far scattare il sequestro.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2018 - 09:52