Squadre disposte a specchio: scelta del 3-5-2 per entrambi gli allenatori. Prima segnalazione per il taccuino all’11’: angolo ben battuto da Odierna, testa innocua e fuori bersaglio dell’argentino Salto. La Nocerina cerca di fare la partita ma gli spazi sono pochi, occupati bene dall’avversario calabrese. I movimenti di Orlando e di Odierna creano qualche problema ai difensori di Scorrano: nascono punizioni dagli effetti blandi. Al 28’ prima offensiva del Locri, nata da un fallo non fischiato su Orlando, proseguita da un cross di Foti per la testa di Caruso, impatto post deviazione avversaria finito tra le braccia di Scolavino. Tre minuti dopo, altro pericolo per i padroni di casa: serie di dribbling da parte di Caruso in area rossonera, conclusione bloccata da Scolavino. Prima mossa: Scorrano toglie Binetti, fa entrare Pannitteri, abbassa Condomitti e arretra Libri. Al 37’ bella idea di Odierna che piazza una bordata finita alta di non molto. Prove generali del gol: lo segna Simonetti, approfittando di un clamoroso errore doppio di Pellegrino e Baccilieri in fase di disimpegno: il centravanti di casa ruba palla e poi con freddezza mette a sedere Pellegrino. Nel recupero, punizione di Libri, alzata in angolo da Scolavino, Al 12’ della ripresa Pannittieri fa il gol della domenica, scambia con un compagno e trova una splendida conclusione che termina il giro all’incrocio dei pali alla destra di Scolavino. Difesa di casa nell’occasione ferma e male posizionata, consentendo una serie di passaggi e lasciando troppo spazio. La Nocerina resta in 10 al quarto d’ora: Vatiero rimedia il secondo giallo in pochi minuti. Al 21’il Locri prova a rifare l’azione del gol: s’incunea a sinistra stavolta Baccilieri, conclusione sbagliata. Valzer di cambi per forze fresche in campo. Reazione molossa al 36’: fallo laterale a lunga gittata di Salto, diventa un assist per il colpo di testa di Cioffi, troppo molle per impensierire Pellegrino.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2018 - 20:49