“Noi non abbiamo niente a che fare con la camorra. In queste ore ci stanno attribuendo l’associazione a vari clan ma la verità è che mio marito ha pagato il suo debito con la legge e ora io e lui lavoriamo per la chiesa di Napoli nelle congreghe al cimitero”. A parlare è la moglie di Alberto Volpe, 39 anni. Stamane quasi all’alba ignoti hanno fuoco 9 volte contro la sua abitazione in via Carbonara, nei pressi di Porta Capuana. “Abbiamo trovato proiettili nell’armadio e nel muro della stanza dei bambini-spiega la donna- ma fortunatamente stavano dormendo con la nonna in un’altra stanza più lontano dal posto dove sono arrivati i proiettili. Noi eravamo al lavoro e non in discoteca. Non sappiamo perché hanno fatto fuoco contro la nostra casa. Noi abitiamo li da tre anni, prima abitavamo a Casoria. Con la camorra non abbiamo niente a che fare”. La donna e il marito hanno ripetuto le stesse cose ai carabinieri che stanno indagando sulla sparatoria.
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