“Liberiamo Largo Tarsia dai parcheggiatori abusivi e restituiamo quel pezzo di storia di NAPOLI ai napoletani e ai turisti”. A lanciare l’appello il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, sottolineando che “ci sono zone della città che sono ormai diventate proprietà esclusiva dei parcheggiatori abusivi che non risparmiano neanche luoghi storici come Largo Tarsia scelto più volte da Nanni Loy come set per i suoi film”. “In particolare, le immagini di Largo Tarsia tornano in ‘Scugnizzi’, ma anche in ‘Pacco, doppio pacco e contropaccotto’ e nell’indimenticabile ‘Quattro giornate’ che ripercorre quelle giornate storiche per NAPOLI e per l’Italia intera”, ha aggiunto Borrelli, ricordando che “non sono mancati, nel corso degli anni, interventi delle forze dell’ordine, ma, dopo pochi giorni, tutto è tornato alla ‘normalità’ e i parcheggiatori abusivi hanno ripreso possesso del largo, senza alcuna remora arricchendosi a dismisura. Sono in tre, coordinati da don Gaetano che, ogni giorno, passa a ritirare gli incassi della giornata. Ci sono anche gli abbonamenti che variano dai 60 ai 100 euro al mese ad auto. In media essendoci circa 150 posti nella piazza tra abbonamenti e attività quotidiana la piazza che non avendo strisce blu sarebbe gratuita per tutti frutta circa 20.000 euro al mese ai parcheggiatori abusivi che gestiscono questo spazio pubblico da decenni con pochissime proteste da parte dei cittadini della zona”.
“E’ necessaria un’azione forte per far capire che lo Stato vuole ristabilire la legalità in quel Largo, a ridosso dello storico Palazzo Spinelli, ripercorrendo, in qualche modo, i giorni della liberazione. Nel 1943 i napoletani si liberarono dei tedeschi e dei fascisti, ora devono liberarsi dai parcheggiatori abusivi e quale luogo migliore per farlo se non quello che ha fatto da set alle ‘Quattro giornate’ di Nanni Loy?”, ha concluso Borrelli, per il quale “nella lotta contro i parcheggiatori abusivi servono anche azioni simboliche come quella di liberare Largo Tarsia”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2018 - 18:32