Napoli. Un incredibile atto intimidatorio ha causato l’allagamento di alcuni locali del nuovo Ospedale del Mare a due settimane dall’inaugurazione del Pronto soccorso. Sono stati allagati nella notte i locali sovrastanti il pronto soccorso dell’Ospedale del Mare, la cui inaugurazione e’ prevista a meta’ settembre. Secondo quanto fa sapere Mario Forlenza, direttore generale della Asl Napoli 1, che parla di ”atto intimidatorio”, ignoti “hanno ostruito lo scarico di un lavabo, utilizzando delle guarnizioni in gomma, aprendo l’acqua del lavandino e provocando l’allagamento che ha, in parte, danneggiato la contro soffittatura”. Allertati dal direttore sanitario della struttura, Giuseppe Russo e dall’ufficio tecnico, sul posto sono dovuti intervenire i vigili del fuoco e contestualmente sono arrivati gli agenti del commissariato di polizia San Giovanni.
“Abbiamo denunciato alla Procura della Repubblica quanto e’ accaduto stanotte all’Ospedale del Mare. Ancora un sabotaggio, un’azione premeditata che ha provocato l’allagamento dei locali e dei corridoi di accesso del Triage, quelli che saranno aperti tra pochi giorni, con il nuovo Pronto Soccorso (PSA) del presidio. Riconfermiamo l’apertura del Pronto Soccorso il 15 settembre prossimo”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Denunciamo – ha proseguito De Luca – l’ennesimo tentativo di fermare la grande svolta in atto nella sanita’ campana, mentre continuano ad arrivare risultati sempre piu’ positivi nei Lea. Al Cardarelli nel mese di agosto, seguendo nel trend positivo dei primi otto mesi del 2018, siamo arrivati al 74% dei parti naturali, e solo il 24% di cesarei. Continua l’avanzamento della sanita’ campana verso obiettivi di assoluta eccellenza”, conclude De Luca”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Settembre 2018 - 11:34