Sono cinque i medici indagati dalla Procura di Salerno nell’ambito di un’inchiesta scattata dopo alcune morti sospette di almeno sette persone avvenute in una clinica nel salernitano. I giudici del tribunale di Salerno indagano con l’accusa di omicidio colposo. Sono stati nominati due medici legali che hanno effettuato gli esami sui cadaveri riesumati nei giorni scorsi. Entro due mesi i due tecnici dovranno giungere a delle conclusione e stabilire l’esatta causa dei decessi giunti dopo interventi chirurgici avvenuti in una clinica nel salernitano.
La pista seguita dalla Procura è quella che vede tra le cause principali le non ottimali condizioni igienico-sanitarie ma non si esclude l’eventualità di errore medico. L’arco temporale è di dodici mesi. Si parte dal settembre del 2017, l’inchiesta è partita lo scorso luglio in seguito ad una denuncia dei familiari di un paziente ricoverato e poi morto presso la struttura in questione. Così dopo il sequestro delle cartelle cliniche la Procura ha aperto il procedimento ed iniziato tutti gli accertamenti del caso. Sull’indagine trapela nulla, c’è il massimo riserbo da parte degli inquirenti. Gli indagati per ora sono cinque, si tratta di cinque medici che nei prossimi giorni saranno ascoltati dagli investigatori. Il quadro chiaro della vicenda si avrà solo dopo gli esiti degli esami autoptici.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2018 - 08:32