Fa un importante passo avanti l’inchiesta della Procura di Nola sulla morte dell’operaio 32enne Aniello Bruno avvenuto all’interno del pastificio Ferrara nella zona industriale di Polvica di Nola. Il pm Aurelia Caporale che coordina l’inchiesta ha conferito l’incarico di consulente tecnico all’ingegnere Gerardo Mirabelli. Il professionista salernitano dovrà accertare le modalità e le cause con cui è avvenuto il tragico incidente sul lavoro avvenuto il 13 luglio.
Le operazioni tecnico-peritali sul pallettizzatore dove è avvenuto il tragico evento cominceranno giovedì mattina, alla presenza dei legali delle parti coinvolte e dei consulenti tecnici nominati, ingegnere Vincenzo Bifulco (CTP parte nominato dai familiari del giovane Aniello Bruno) ed ingegnere Massimo Morelli (CTP nominato dagli indagati).Il Magistrato inquirente vuole vederci chiaro ed approfondire la questione, e oltre alla dinamica del fatto, vuole verificare la conformità della macchina a tutte le normative vigenti, la presenza di dispositivi di sicurezza e soprattutto se questi dispositivi fossero funzionanti o meno. Nell’inchiesta sono indagati i dirigenti dell’azienda e il responsabile della sicurezza.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2018 - 12:51 / di Cronache della Campania