E’ stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare Antonio Ferrante, il 37enne con precedenti accusato del tentato omicidio di tre uomini accoltellati durante una lite all’interno del club ‘Bizarre’ di via Ripamonti, a Milano. L’episodio e’ avvenuto la notte del 12 aprile scorso, secondo la ricostruzione della Squadra mobile Ferrante era con un amico col quale ha approcciato all’interno del prive’ due clienti di 51 e 53 anni in compagnia di altrettante donne. Gli uomini hanno discusso per la richiesta insistente di un rapporto di gruppo da parte di Ferrante, il quale e’ stato allontanato dal locale. Poco dopo i due sono rientrati per recuperare le giacche e in quel momento Ferrante ha affrontato di nuovo i rivali e una volta all’esterno li ha feriti con un coltello a serramanico che aveva con se’. Un addetto alla cucina, un bengalese di 38 anni, ha tentato di sedare la lite ma e’ stato a sua volta colpito. I tre hanno riportato prognosi dai 20 ai 45 giorni. Ferrante e l’amico sono saliti sul suv del primo, che ha sfondato il cancello per scappare. Grazie alle telecamere e alle testimonianze gli investigatori individuarono l’uomo in poche ore, lo trovarono a casa dove era appena rientrato dopo essere stato medicato in ospedale per alcune contusioni rimediate durante la rissa ma non fu possibile arrestarlo. Le immagini del sistema di sorveglianza hanno scagionato il suo amico, che non ha partecipato materialmente all’aggressione. Il 37enne e’ stato arrestato ieri pomeriggio all’interno di un cantiere in cui lavorava come operaio ad Abbiategrasso. Nel provvedimento firmato dal pm Luigi Luzi e’ contestata anche la denuncia per porto di coltello.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2018 - 15:10