“Due soli provvedimenti “veri”: il Dl Dignita’ che fara’ danni incalcolabili al sistema economico e il “regalo” di dodici motovedette alla Libia, che ancora non sono operative e che, a questo punto, con il Paese che ribolle, chissa’ a chi finiranno in mano. Il resto sono Milleproroghe e normale amministrazione, compresa l’attuazione di alcuni decreti lasciati da Paolo Gentiloni”. Cosi’ Mara Carfagna, deputata di Forza Italia, in un post su Facebook. “I primi cento giorni del governo di Giuseppe Conte sono assolutamente deludenti come emerge dall’analisi – fredda – dei numeri. L’esecutivo M5s-Lega non ha una visione del Paese, un progetto unitario per l’Italia e, pertanto, tira a campare. Non c’e’ paragone, ne’ dal punto di vista dei numeri ne’ dal punto di vista dei contenuti, con i primi cento giorni del governo di centrodestra di Silvio Berlusconi, l’ultimo premier indicato ed eletto dagli italiani”, osserva. “Nei primi giorni cento giorni avevamo gettato le basi per un’Italia diversa: tolto l’Ici sulla prima casa, tenuto il primo consiglio dei ministri a Napoli per risolvere in poche settimane l’emergenza rifiuti, abolito i ticket sanitari sulla diagnostica, velocizzato le espulsioni per gli immigrati clandestini, creato il Garante per l’Infanzia e introdotto il reato di stalking”, conclude Carfagna.
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2018 - 14:31