Usare i social e la comunicazione digitale a volte può produrre effetti indesiderati , quante volte ci siamo accorti che quello che avevamo scritto non andava bene perchè conteneva un errore o peggio una frase equivoca o imbarazzante?
In genere immediatamente dopo aver inviato il messaggio ci rendiamo conto dell’errore ed rarissimo riuscire ad annullare l’operazione.
Ad esempio su Gmail c’è la possibiltà di annullare entro alcuni secondi l’invio del messaggio di posta elettronica, mentre è da poco che anche sui programmi di messaggistica è stato introdotto un sistema che permette di cancellare il messaggio anche dopo l’invio.
Infatti Whatsapp è da un po’ di tempo che consente di cancellare i messaggi inviati di cui ci siamo pentiti o che vogliamo correggere. Ma tale sistema non è perfetto,anzi con l’applicazione giusta è possibile leggere il messaggio che il nostro amico/partner/conoscente ci ha inviato e poi cancellato.
Come fare? Con le app chiamate Notification Log History, Notification History , Social Log History e via discorrendo , ovvero delle app più o meno simili che permettono di leggere quelle notifiche che ci sono arrivate ma che non siamo riusciti a leggere.E in quel registro ci sono tutte le nostre notifiche , anche quelle dei messaggi eliminati.
Però ci sono dei limiti ; ad esempio se il messaggio inviato e cancellato è arrivato mentre il telefono era spento o senza linea allora non c’è nulla da fare.
E sono visibli solo i primi 100 caratteri che sono più che sufficienti poichè di solito le cose più imbarazzanti sono quelle scritte di impulso e brevi.
Da aggiungere che alcuni dispositivi integrano questa funzione di default ed è accessibile tramite un menu “segreto” (gli Xiaomi hanno questa funzionalià nascosta)
Il consiglio? Contate fino a dieci prima di inviare un messaggio potenzialmente imbarazzante o equivoco,e se proprio non ci riuscite scrivete le cose più delicate alla fine , in questo modo non avete problemi dei 100 caratteri.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2018 - 10:41