Michele Di Giovanni, quarantadue anni, era partito da Recale dove abitava con i genitori a bordo di una Fiat Bravo grigia per raggiungere il porto di Salerno. Lavorava nella logistica delle navi per il trasporto passeggeri al porto di Salerno e quel tratto di strada, per raggiungere il lavoro, lo conosceva molto bene. Purtroppo la conoscenza della strada non รจ bastata ad evitare il fatale incidente. Secondo una ricostruzioneย si trovava a piedi, in autostrada, all’altezza di Torre Annunziata dopo mezzanotte quando sarebbe stato travolto da un’auto in corsa.
Il conducente della vettura non sarebbe riuscito a evitarlo in nessun modo, investendolo in pieno e trascinandolo per diversi metri. Qualche automobilista in transito ha lanciato l’allarme e sul posto sono accorsi gli agenti della polstrada e un’autoambulanza del 118. ร bastato davvero poco ai medici per capire la gravitร della situazione ma รจ stato tentato comunque la corsa all’ospedale Cardareli di Napoli. Michele รจ stato dichiarato morto non appena ha varcato la soglia della struttura ospedaliera. Sull’episodio, come riporta Il Mattino,ย sta indagando la polstrada di Angri a cui spetterร di valutare, tra l’altro, la posizione del conducente che lo ha investito. L’uomo, sconvolto, รจ stato ascoltato dagli agenti e ha reso la sua versione dei fatti, in attesa di riscontri. Il motivo per cui Michele si trovasse a piedi sull’autostrada nel cuore della notte e al momento l’ipotesi piรน credibile, รจ che avesse forato uno pneumatico ed era alla ricerca di una colonnina per l’Sos. Ora si attende che il magistrato della Procura di Napoli disponga l’esame autoptico e solo dopo la salma verrร restituita ai familiari. La notizia della sua prematura morte si รจ diffusa nella tarda mattinata di ieri, lasciando sgomenta la comunitร del comune casertano.
Articolo pubblicato il giorno 25 Settembre 2018 - 08:42