La prontezza di riflessi di un ispettore di polizia del commissariato di Torre del Greco libero dal servizio, ha trasformato una rapina in un intervento che ha permesso di assicurare alla giustizia due dei tre autori del raid, permettendo anche il recupero del bottino (1.300 euro circa in contanti). Determinate e’ risultato l’intervento dei carabinieri di Sant’Antonio Abate e dell’aliquota radiomobile di Castellammare di Stabia, giunti sul posto allertati da chi aveva assistito al colpo. In manette sono finiti Raffaele Vitiello, 27 anni di Trecase, e Benito Cioffi, 27 anni di Torre Annunziata. Si cerca il terzo componente del gruppo, armato e che e’ riuscito a scappare. Tutto e’ accaduto ieri sera, poco dopo le 20, quando l’agente, libero dal servizio e fermo con la propria auto all’esterno di un supermercato di Sant’Antonio Abate, ha notato due persone uscire di corsa dall’esercizio commerciale per raggiungere un complice in attesa a bordo di uno scooter Honda Sh (poi risultato rubato ad Angri, nel Salernitano). Immediatamente il poliziotto ha posto la propria vettura nei pressi di una fioriera, impedendo di fatto al mezzo di poter passare. A questo punto si e’ avventato su uno dei tre componenti della banda, Raffaele Vitiello, iniziando una colluttazione allo scopo di recuperare la refurtiva e bloccare l’uomo. Quando i carabinieri sono giunti sul posto, Vitiello era gia’ stato immobilizzato. I militari dell’Arma si sono dunque messi alla ricerca degli altri due complici: una ricerca che ha permesso di rintracciare e bloccare Cioffi mentre ancora fuggiva a piedi. Per entrambi gli arrestati le accuse sono di rapina aggravata in concorso, detenzione e porto di armi, furto e ricettazione. I soldi e lo scooter sono stati restituiti ai legittimi proprietari. L’agente invece e’ stato costretto a ricorrere alle cure dei medici che gli hanno riscontrato traumi ad una mano e ad una gamba.
Articolo pubblicato il giorno 14 Settembre 2018 - 18:16