Spettacolare e quasi perfetta la squadra di Auteri. Ancora con tante cose da migliorare quella di Modica. Il Catanzaro batte 5-2 la Cavese e vince il girone I della fase eliminatoria. La gara si sblocca al minuto 13 con un lancio dalle retrovie per Ciccone che sorprende la retroguardia metelliana, De Brasi prova l’uscita disperata ma Ciccone l’aggira. Il raddoppio arriva al 22esimo: altro errore della linea difensiva della Cavese, con Giannone che va via indisturbato e serve D’Ursi che realizza con un tap in. La Cavese si fa viva alla mezz’ora: contropiede portato avanti da Fella che però sbaglia l’ultimo passaggio non riuscendo a servire Rosafio. Due minuti dopo azione di Flores Heatley che entra in area ma si allunga la palla e Elezaj lo chiude in uscita. Al 39esimo tris dei locali: D’Ursi lancia Ciccone con uno scavetto su Manetta, l’attaccante supera De Brasi. La Cavese ha la chance di accorciare le distanze su rigore, ma Fella calcia male ed Eelezaj blocca. Ad inizio ripresa gli ospiti cambiano marcia: dopo 2 minuti progressione di Fella che serve Rosafio, dribblig e cross al centro per Heatley che di petto appoggia in rete. L’arbitro nega alla Cavese un rigore, non punendo un fallo di Celiento. Lo stesso giallorosso pochi minuti dopo realizza il poker di testa sugli sviluppi di un corner. La Cavese, pur continuando a soffrire, non rinuncia ad attaccare cross dalla destra, Heatley stoppa e dribbla il portiere, poi appoggia in rete. Il Catanzaro non molla la presa e richiude nuovamente il match grazie all’ennesimo errore della difesa ospite con D’Ursi che ruba palla a Silvestri e supera De Brasi. Cavese bella solo quando attacca mentre quando difende presta il fianco agli avversari: indicazioni chiare per Modica.
Articolo pubblicato il giorno 2 Settembre 2018 - 23:37 / di Cronache della Campania