L’ultimo titolo proposto dalla casa editrice Milena Edizioni per la sua collana LGBT viene presentato nel cuore di Salerno, a La Feltrinelli Libri e Musica di Corso Vittorio Emanuele 230 Venerdì 28 Settembre alle ore 18.
Dopo Bellizzi, Caserta e Roma e prima di tante altri appuntamenti in giro per l’Italia “Mani di mandarino- La coscienza di un carusu” di Marco Antonio D’Aiutolo entra nel salotto buono della cultura salernitana.
Con l’autore saranno presenti la psicologa Dott.ssa Grazia Imparato , il giornalista e Direttore del “Picentia Short Film Festival” Luca Capacchione e l’editore Moreno Casciello.
“Mani di mandarino- La coscienza di un carusu” è’ il primo volume di una saga LGBT: un testo pieno, dettagliato ma mai pedante con una forte connotazione storico-ambientale, che appassionerà tutti i presenti.
A leggere alcuni brani estratti dal libro sarà la regista Maria Sannino.
Sinossi:
Mani di mandarino è una saga di cinque romanzi.
Racconta la storia di un carusu e della sua famiglia borghese di una provincia etnea. In una Catania fascista degli anni ‘30, Gabriele scopre una sessualità, una molteplicità di identità e il mondo clandestino degli arrusi (pederasta passivi) di piazza Alcalà in contrasto con l’idea omologante di masculu siculu. È, quindi, un intrecciarsi e influenzarsi di storie di rapporti, tra generazioni, tra fratelli completamente diversi, amicizie, amori proibiti, di scandali famigliari, di fimmine messe al margine: storie che faticano ad accettare il proprio destino passivamente, anche quando irromperà la grande Storia. Il regime, infatti, inasprirà le leggi contro gli arrusi, che coinvolgeranno Gabriele, i suoi amici e il suo amante. E proprio in questo contesto, lì dove i masculi si mostreranno impotenti, sarà la forza delle fimmine sicule (la madre, Felicetta, la zia, Gilda, l’amica di infanzia, Maria Catena) a determinare, nel bene e nel male, il destino di tutti.
L’autore:
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2018 - 16:55