Napoli, cadavere di un pony ritrovato tra i rifiuti nelle discariche sotto al Ponte Fiat nella zona industriale. Il video
Il popolo del web diventa ancora una volta propagatore di notizie che fanno rabbrividire. La vittima questa volta è una cagna. I volontari dell’associazione “I cani e i gatti di Castellammare di Stabia e dintorni” ieri sera, durante il consueto giro per sfamare gli animali sui boschi di Quisisana, sono stati attirati da dei guaiti. A lamentarsi per la sofferenza era un pitbull impiccato al ramo di un albero, accoltellato al ventre più volte. Poi un altro rumore distoglie per un attimo l’attenzione dei ragazzi dalla bestiola. E’ il motorino in fuga con i sella probabilmente gli autori di questo orrore. Il cane viene liberato dal cappio ma purtroppo era troppo tardi. E’ spirata poco dopo, uccisa dalle mani di esseri ai quali tutto è dovuto gratuitamente mentre lei, ha ricevuto in cambio la peggior crudeltà che si possa riservare a un animale. I volontari hanno chiamato le forze dell’ordine e l’Asl. L’animale non aveva microchip, era una femmina tra i due e i tre anni di età. É intervenuto un medico legale veterinario,
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