Questa notte gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Castellammare di Stabia hanno arrestato B. A., 46enne, con pregiudizi di polizia , per i reati di violenza, resistenza e lesioni ai pubblici ufficiali.I poliziotti sono stati allertati dal personale del 118, in difficoltร con la gestione di un paziente, il quale aveva dichiarato di essere stato aggredito mentre dormiva nei giardinetti da alcuni sconosciuti.Gli agenti hanno collaborato con il personale sanitario per fare in modo di calmare lโuomo e con non poche difficoltร sono riusciti a bloccarlo, per poi accompagnarlo presso lโospedale cittadino per le cure necessarie.Il 46enne, arrivato presso il pronto soccorso, ha iniziato a tenere nuovamente una condotta ostile, rompendo il vetro della reception ed aggredendo dapprima il medico di guardia, e successivamente scagliandosi contro la guardia giurata presente al momento, intervenuta a difesa del medico.I poliziotti hanno dovuto bloccare il 46enne al fine di scongiurare altre aggressioni ai danni di altro personale presente sul posto.Gli agenti hanno riportato durante lโintervento varie contusioni, medicate in ospedale.Lโuomo รจ stato arrestato e su disposizione dellโAutoritร Giudiziaria eโ in attesa del rito direttissimo, che si terrร nella giornata di domani.
โAncora unโaggressione ai danni di un medico in servizio in un ospedale pubblico. Ancora una volta viene messa a repentaglio lโincolumitร di uno dei tanti professionisti della nostra sanitร . Quello che รจ accaduto la scorsa notte allโospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, con lโaggressione ai danni di una dottoressa di turno al pronto soccorso, ripropone il tema della sicurezza in luoghi nei quali la tutela dellโincolumitร deve essere il primo elemento di garanzia. Ben venga la proposta del nostro ministro Giulia Grillo di far presidiare gli ospedali dai militari dellโesercitoโ. Eโ quanto denunciano il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo e la deputata M5S Teresa Manzo.
โQuella dei militari sarebbe una soluzione momentanea contro una situazione emergenziale – precisano Cirillo e Manzo – nellโattesa di calendarizzare un disegno di legge che preveda, tra le altre misure, un inasprimento delle sanzioni penali nei casi di aggressioni al personale medico, presidi di forze dellโordine per la sicurezza delle strutture o un potenziamento di quelli preesistenti e un sistema di videosorveglianza nei Pronto soccorso. Non possiamo piรน consentire che chi รจ impegnato a salvare ogni giorno vite umane, debba contestualmente preoccuparsi anche di tutelare la propria incolumitร โ.
Articolo pubblicato il giorno 11 Settembre 2018 - 17:02