Dopo il successo del film ‘Sulla mia pelle’, che racconta gli ultimi sette giorni di vita di Stefano Cucchi, torna alta l’attenzione sul caso ed oggi, alla ripresa in aula del processo bis in assise sulla morte del geometra, deceduto nel 2009, di fronte a uno degli ingressi del palazzo di giustizia di Piazzale Clodio e’ in corso un sit-in. Circa 100 persone – tra loro esponenti di movimenti antagonisti, Collettivo Sapienza Clandestina, Rete No Bavaglio e Acad associazione contro gli abusi in divisa – hanno esposto lo striscione con la scritta ‘Sappiamo chi e’ Stato – con Stefano nel cuore, con il sangue negli occhi’. Il dibattimento in corso vede imputati cinque carabinieri, accusati a vario titolo di omicidio preterintenzionale, falso e calunnia.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2018 - 12:30 / di Cronache della Campania