Una piccola telecamera apposta sulle uniformi degli agenti della Polizia Municipale, capace di “catturare” immagini ad alta definizione, e di tutelare da un lato l’incolumita’ dell’agente, dall’altro di supportarlo efficacemente nell’attivita’ di contrasto all’illegalita’. E’ il sistema estremamente innovativo denominato “Axon body 2”, partito da oggi a Caserta in via sperimentale e per 60 giorni. Si attiva con un pulsante ed e’ in grado di essere utilizzata con la massima semplicita’. Prima della sua accensione, e’ necessario che l’agente della Municipale avvisi l’interlocutore presente nelle immediate vicinanze. Attualmente questo sistema viene utilizzato anche da alcune Questure in Italia (Treviso, Padova e Palermo), unitamente al taser. Per quanto concerne la Polizia Municipale e il periodo di sperimentazione di due mesi, le telecamere presenti sulle uniformi degli agenti verranno utilizzate solo nei casi di reale necessita’. Esse sono capaci, una volta accese, di recuperare i due minuti precedenti di registrazione rispetto all’attivazione della telecamera (si tratta di una sorta di preregistrazione), in modo da riprendere eventuali reati commessi prima della sua accensione. Le immagini raccolte saranno poi scaricate su un server, attraverso il quale avverra’ la gestione delle stesse. Tali riprese potranno essere utilizzate a supporto delle attivita’ di indagine. Axon body 2 e’ utilizzato anche all’estero, in particolare Inghilterra e negli Stati Uniti.
Articolo pubblicato il giorno 3 Settembre 2018 - 18:16