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Campania: bando pubblico per rilanciare il turismo ferroviario

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La Regione Campania pubblicherà un bando per la gestione a fini turistici delle stazioni storiche dell’Avellino-Rocchetta, ad enti pubblici o a imprenditori privati. Queste aree riconvertite in poli attrattivi, consentiranno alla ferrovia di tornare a vivere, sul modello dei treni turistici del centro nord, e inglesi. Il numero due della giunta regionale campana Fulvio Bonavitacola intervenuto a Cassano Irpino in occasione dell’evento dedicato al “Treno delle sorgenti”, ha proposto un protocollo fa Acamir e l’Università Federico II di Napoli per promuovere un bando di concorso internazionale per recepire idee su come riqualificare le stazioni ferroviarie che insistono lungo la tratta irpina e su come ri-creare relazioni con il territorio. Acquisita la riapertura del treno irpino, però è necessario avviare i passi successivi alla sua promozione turistica. In questo scenario si inserisce il nuovo orizzonte di programmazione, annunciato nei giorni precedenti dalla Presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio, intervenuta al fianco di Bonavitacola. Il coordinamento dei sindaci, promosso dalla cabina di regia del Comune di Lioni, per avanzare una comune linea sulle politiche di indirizzo turistico, si incrocia con la direttrice annunciata da Bonavitacola e con quella promossa dalla D’Amelio sulla pubblicazione dei bandi a cui potranno concorrere i comuni non solo per la riqualificazione delle (stazioni) ‘impresenziate’, ma anche per allestire la vetrina promozionale del territorio. Il panel dei relatori ha relazionato sull’ipotesi di una esperienza che la linea ferroviaria può fare per iniziative turistiche che considerino la rete territoriale nel suo complesso. Si è cercato di focalizzare l’attenzione sulla necessità di un recupero delle identità delle stazioni (si tratta di fabbricati costruiti dopo il sisma dell’80): si esclude l’ipotesi di costruzioni ex novo, ma si ambisce invece a creare nuovi contenuti, e a innescare le relazioni con i comuni per pianificare le funzioni che devono svolgere sul territorio.


Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2018 - 14:40
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