Un gruppo di otto amici aveva deciso di partire per trascorrere una vacanza nel Cilento. Avevano prenotato una casa su un sito di annunci ma, alla fine si è trattata di una casa fantasma. O meglio, la casa esiste ma ed è di proprietà di due anziani coniugi che, per diversi giorni, nel mese di agosto hanno dovuto fronteggiare un numero elevato di turisti che chiedevano di entrare in casa e di sistemarsi nelle stanza. I coniugi hanno dovuto spiegare che la loro casa non era in affitto. I ragazzi hanno versato una caparra di 380 euro dopo aver avuto contatti telefonici e tramite email con i due soci della “Ottica luna”, i ragazzi erano convinti di aver fatto un vero e proprio affare. Infatti trovare ad un prezzo di 950 euro una villa a Marina di Camerota era una vera occasione. Tra i giovani e la responsabile della società è avvenuto anche uno scambio di email. Quando era giunto il momento di partire è stata scoperta la truffa, la casella email disattivata e il telefono staccato. Allora i ragazzi hanno avvertito un’amica che era già in Cilento. La ragazza si è recata a Villa Lara ha bussato al campanello ed ha chiesto spiegazioni, facendo la triste scoperta: la casa non era in affitto e non era stata postata alcuna inserzione dell’appartamento. La Procura di Salerno sulla vicenda ha aperto un’inchiesta.
Articolo pubblicato il giorno 26 Settembre 2018 - 09:21