Troppo rumore mentre festeggiano l’addio al celibato e due romeni scendono in strada armati di coltelli: un morto, un 20enne di origine moldava, e una decina di feriti, di cui due gravi, uno dei quali in pericolo di vita. E’ successo a Fontane di Villorba, in provincia di Treviso: due romeni sono già stati presi in custodia dai carabinieri e si trovano in caserma in attesa del decreto di fermo. Secondo le prime ricostruzioni, la scorsa notte una decina di ragazzi, tutti connazionali di origine moldava, erano stati in un locale vicino, un fast food, a festeggiare un addio al celibato, poi si sono spostati in strada raggiungendo la casa del festeggiato. Ma il troppo rumore ha scatenato la rabbia dei romeni che abitano nell’edificio sopra la strada dove il gruppo si era fermato. Sono scesi in strada ed è scoppiata una rissa presto degenerata. I due romeni hanno tirato fuori i coltelli e hanno sferrato fendenti, colpendo una decina dei giovani moldavi: uno di loro è rimasto sul selciato senza vita, altri due sono rimasti feriti gravemente, uno è in pericolo di vita. I feriti più gravi sono stati trasportati all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso; inutili i soccorsi per il 20enne moldavo: i medici del 118 intervenuti hanno potuto solo constatare il decesso. Secondo alcune testimonianze dei partecipanti alla festa la vittima sarebbe proprio il giovane che doveva sposarsi. I carabinieri del nucleo operativo di Treviso che stanno conducendo le indagini hanno rintracciato e preso in custodia due romeni, che sono in attesa del decreto di fermo. I militari stanno conducendo accertamenti per verificare l’eventuale presenza di un terzo romeno e per determinare l’esatta dinamica dell’accaduto. Accertamenti in particolare anche per verificare se i due romeni fossero sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Articolo pubblicato il giorno 30 Settembre 2018 - 18:57