“Non ho ammazzato mio figlio, non volevo finisse così”: a dirlo è la ventisettenne di Terni arrestata per omicidio dopo avere abbandonato in una busta di plastica lasciata nel parcheggio di un supermercato il figlio partorito da poche ore e poi trovato morto. La giovane ha incontrato nel carcere di Perugia, dove si trova in isolamento, il suo difensore, l’avvocato Alessio Pressi. Al legale la giovane ha detto di trovare “una forzatura” l’accusa di omicidio volontario. La ventisettenne ha anche chiesto notizie dell’altra figlia minore, ora affidata ai familiari. Al momento non è stata ancora fissata la data dell’interrogatorio davanti al gip Natalia Giubilei, che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare richiesta dal pm Barbara Mazzullo sulla base dell’indagine condotta dalla polizia di Terni.
Dopo nove anni di tentativi falliti e ben 19 interventi chirurgici, Patrizia Nocera, 43 anni,… Leggi tutto
Non si ferma la corsa del jackpot del Superenalotto. Nell'estrazione di oggi, lunedì 28 aprile… Leggi tutto
Nuovo appuntamento con la fortuna: si sono appena concluse le estrazioni del Lotto e del… Leggi tutto
Domani, martedì 29 aprile, alle 10.30, don Maurizio Patriciello sarà ospite dell’Università degli Studi di… Leggi tutto
Due giovani di 20 e 25 anni, residenti a Caserta, sono stati arrestati dalla Polizia… Leggi tutto
Nuovo caso politico-elettorale a Senerchia, piccolo comune di 750 abitanti in provincia di Avellino, dove… Leggi tutto