Scossa di terremoto poco prima della mezzanotte tra il Casertano e la provincia di Napoli.Molte le persone scese in strada.
Il sisma è stato avvertito in maniera nitida nella zona vesuviana.Decine di chiamate ai numeri dei vigili del fuoco.
Si aspettano le conferme dei dati dell’Istituto nazionale di geofisica ma molte persone stanno facendo il giro di chiamate di parenti e amici per sentire come stanno e se hanno avvertito la scossa.L’Ingv ha confermato che c’è stata una scossa di terremoto e anche di forte intensità ma che l’epicentro è stato in Molise in provincia di Campobasso.
La scossa si e’ avvertita anche su tutto il litorale Adriatico fino a Pescara ed anche in alcune zone in provincia di Avellino e del Casertano e della Provincia di Napoli. La scossa di terremoto è stata di magnitudo 4.7 ed è stata segnalata alle 23.48 a 6 km da Montecilfone in provincia di Campobasso, a una profondita che sempre l’account Twitter di Ingv situa a 19 km.Al momento non risultano danni ne’ a persone, ne’ a cose nella zona del Molise colpita questa notte dal terremoto.
Lo rende la Protezione Civile sottolineando che le verifiche sono ancora in corso.Anche i vigili del fuoco confermano che al momento non risultano danni: ai centralini sono arrivate molte chiamate per avere informazioni, ma nessuna richiesta di intervento.
Il terremoto è avvenuto intorno attorno alla mezzanotte e ha una profondità di circa 19 chilometri.Il sisma è stato avvertito anche in altre regioni limitrofe al Molise, come Abruzzo, Campania e Puglia.
Al momento non è noto se persone, abitazioni e infrastrutture abbiamo subito dei danni. L’epicentro della scossa avvertita in Molise e’ lo stesso del 25 Aprile scorso.Si tratta della zona di Acquaviva Collecroce, a 35 chilometri a nord-ovest di Campobasso.
Paura a San Giacomo degli Schiavoni con la gente che si e’ riversata in strada.
Articolo pubblicato il giorno 15 Agosto 2018 - 00:02