Non si sono registrati danni a cose o persone in Campania per il sisma di magnitudo 4.7 che alle 23.48 italiane di ieri sera è stato localizzato in provincia di Campobasso, 6 km a Sud di Montecilfone, ad una profondità di 19 km. Lo conferma la Protezione civile della Regione Campania che si è messa subito in contatto con i Vigili del fuoco della provincia di Caserta: l’area del Matese è infatti quella più prossima all’epicentro e nella quale la scossa è stata maggiormente avvertita. Oltre sessanta le telefonate pervenute alla Sala operativa regionale da parte di cittadini di tutto il territorio che chiedevano informazioni sul Terremoto: nessun danno è stato segnalato. Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, si tiene in stretto contatto con la Protezione civile della Campania che segue costantemente l’evolversi della situazione. La sala operativa è attiva h24.
“Da una prima ricognizione effettuata, siamo propensi ad affermare che il movimento sismico che ha interessato il territorio molisano non abbia prodotto danni significativi a cose e persone”. Lo comunica il presidente della Regione Molise, Donato Toma, che sta seguendo e coordinando tutte le operazioni relative all’emergenza. “I sopralluoghi stanno proseguendo e con la luce del giorno – aggiunge – in modo da avere un quadro piu’ circostanziato della situazione che viene tenuta costantemente sotto controllo. I tecnici, inoltre, continuano a monitorare la diga del Liscione. L’emergenza che e’ scattata ieri sera, subito dopo la prima scossa sismica di magnitudo 4.6, il cui epicentro e’ stato localizzato a 6 Km da Montecilfone. Voglio ringraziare – dice il presidente – innanzitutto i sindaci che diligentemente si sono messi al lavoro per l’organizzazione e la gestione della prima fase dell’emergenza e hanno rassicurato i cittadini, ma anche gli altri soggetti istituzionali che si sono immediatamente resi disponibili e operativi, la Prefettura di Campobasso, il Corpo dei Vigili del fuoco, la Sala operativa della Protezione civile regionale di Campochiaro, che sono stati letteralmente presi d’assalto dalle telefonate di numerosi cittadini che chiedevano informazioni. Nei prossimi giorni – conclude Toma – gli Uffici tecnici comunali proseguiranno con la verifica degli edifici nei rispettivi territori per valutare se il sisma abbia prodotto danni”.
Verifiche dei Vigili del Fuoco e dell’Anas della Diga del Liscione. Con un battello pneumatico i pompieri unitamente ai tecnici sono impegnati nel controllo della struttura e dei piloni del viadotto che attraversano l’invaso. Per tutta la notte la sala operativa del 115 ha ricevuto telefonate per informazioni circa le scosse di Terremoto, in mattinata si sono ridotte fino a cessare completamente. Non sono stati effettuati interventi per soccorso ma verifiche a Larino (Campobasso) e Termoli (Campobasso), che hanno dato esito negativo. Le squadre, coordinate dal Comandante Cristina D’Angelo e dal funzionario di servizio, sono in piena attivita’ e pronte a partire per ogni tipologia di soccorso o criticita’. Attive e disponibili anche le squadre del “Soccorso Acquatico” e dell’ “Antincendio Boschivo”. “Il nostro pensiero e’ rivolto ai colleghi impegnati nell’emergenza a Genova” ha dichiarato il Comandante provinciale Cristina D’Angelo che esprime vicinanza alle famiglie coinvolte nel crollo del Viadotto Morandi.
Articolo pubblicato il giorno 15 Agosto 2018 - 11:05