La Procura della Repubblica di Castrovillari per la tragedia del Raganello ha aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando i reati di omicidio colposo, lesioni colpose, inondazione e omissione d’atti d’ufficio. Lo ha riferito il procuratore Eugenio Facciolla. Al momento non e’ stata disposta l’autopsia sui corpi delle vittime. “Il primo pensiero – ha detto Facciolla – e’ salvare piu’ gente possibile e poi identificare le vittime. Nel pomeriggio valuteremo”. I corpi, comunque, presentano i traumi tipici del trascinamento in acqua.
Tra le Gole del Raganello, in provincia di Cosenza, il lavoro dei soccorritori non si e’ mai interrotto dopo l’onda di piena che tra travolto decine di escursionisti e turisti nella suggestiva area del Pollino. Dopo le attivita’ portate avanti durante la notte, con torri faro e luci di emergenza, e’ ripreso anche l’ausilio degli elicotteri che sono ripartiti all’alba. Il raggio d’azione e’ molto piu’ ampio e arriva sino alla foce del torrente con l’attivazione della Capitaneria di porto. I morti accertati sono 10, dopo una prima indicazione della Protezione civile di 11 vittime. Un dato rivisto man mano che le vittime vengono identificate e trasferite negli ospedali della zona. Sul numero dei dispersi, invece, restano dubbi. I numeri forniti vanno da 3 a 5, ma solo le attivita’ di ricerca e verifica potranno fornire ulteriori certezze. Per quanto riguarda i feriti, invece, sono almeno 5 le persone in gravi condizioni. Una bambina di 9 anni e’ stata trasferita all’ospedale di Napoli, mentre quattro uomini presentano politraumi.
“La tragedia avvenuta nelle gole del Raganello, a Civita, lascia sgomenti e attoniti. L’ondata di maltempo ha trasformato quel canyon in una trappola”. E’ quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, in una nota diffusa dal portavoce. “E’ un momento terribile e di grave lutto – aggiunge Irto – per tutta la nostra regione, oltre che per le comunita’ dalle quali provenivano gli escursionisti travolti dalla piena. Mi stringo alle famiglie delle vittime alle quali esprimo il piu’ sentito e profondo cordoglio dell’Assemblea legislativa calabrese. Rivolgo inoltre un ringraziamento ai vigili del fuoco, ai carabinieri, alla Protezione civile e al Soccorso alpino per il loro incessante e commovente lavoro”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Agosto 2018 - 10:19