“Sono forte” ha scritto sul suo profilo social Giuliano Laudicino il giovane cuoco di 27 anni di Santa Maria Capua Vetere accoltellato due giorni fa all’esterno di una discoteca a Tenerife nelle Canarie dove lavora dallo scorso febbraio come cuoco. Uno dei suoi aggressori, un giovane di nazionalità inglese è già stato fermato. E’ stato individuato grazie alle riprese delle telecamere della discoteca Papagayo dove è avvenuta l’aggressione. La polizia spagnola sta cercando anche il secondo aggressore complice del primo fermato che poi sarebbe quello che materialmente ha sferrato i fendenti che lo hanno colpito in maniera non grave al viso e alla gola. Si sta cercando di ricostruire la dinamica dell’aggressione . Probabilmente i ragazzi tutti alterati dal consumo eccessivo di alcol si sarebbero azzuffati prima all’interno della discoteca e poi all’esterno dove ad avere la peggio è stato proprio Laudicino. Accanto a lui in ospedale c’è la madre, Giovanna palombi, titolari di un negozio di abbigliamento a santa Maria Capua Vetere che si trovava a Tenerife già da qualche giorno dove era andata a trovare il figlio. Molti i commenti di solidarietà e l’invito a non mollare sul profilo social del giovane cuoco che ha già risposto e rassicurato tutti i suoi amici.
Articolo pubblicato il giorno 6 Agosto 2018 - 08:05