Un nutrito branco di cani randagi si aggira per il centro del paese. Il fenomeno desta preoccupazione sopratutto tra i residenti di Borgo San Matteo e Piazza Garibaldi dove sarebbe diventato impossibile anche andare a buttare l’immondizia di sera. Gli animali si muovono in continuazione da un posto all’altro, creando situazioni di pericolo agli automobilisti, ai passanti, infastidiscono con il continuo abbaiare di notte. I cani avrebbero trovato dimora dentro un immobile dismesso dove lo scorso luglio fu segnalata la presenza di una cucciolata. Il randagismo, legato alla terribile piaga dell’abbandono, aumenta nel periodo estivo quando l’amico a quattro a zampe diventa presenza scomoda per le famiglie e bisogna disfarsene in ogni modo. La pericolosità del branco che si aggira tra le stradine del borgo e in piazza è chiara a tutti ma al disagio si aggiunge la beffa. Il Comune di Sarno dopo lo scandalo del canile lager a San Vito nel 2015 e l’annuncio di un progetto per la costruzione di un rifugio nel 2017, non dispone di una struttura per accogliere le bestie. I residenti avrebbero esposto la situazione agli organi competenti ma ad oggi il problema è reale, senza soluzioni e di assoluto disagio. L’ ASL per catturare i cani randagi presenti in gruppo anche in altre zone del paese non avendo un potere di controllo del territorio deve essere sollecitata da chi ha tale potere ovvero il singolo Comune, il quale tramite gli organi competenti e con l’ausilio delle segnalazioni fatte dai cittadini sarebbe in grado potenzialmente di constatare la presenza e l’insorgenza del pericolo.
Articolo pubblicato il giorno 24 Agosto 2018 - 14:16