Era gremita la chiesa di Sant’Antonio Abate, nonostante la pioggia copiosa caduta per l’ultimo saluto a Vincenzo Sicignano, il 20 enne studente morto due giorni fa dopo dieci giorni di come per le conseguenze di un incidente stradale. Enzoย il 25 luglio era in sella a un motorino quando fu speronato da una Fiat Panda guidata da una 24 enne abatese.ย ย Soccorso e trasportato inย ambulanza all’ospedale di Castellammare. Le sue condizioni apparveroย da subito gravissime. Ricoverato nel reparto di rianimazione dopo un intervento d’urgenza, ha lottato tra la vita e la morte fino lunedรฌ, quando il suo cuore ha cessato di battere. In chiesa la famiglia, affranta dal dolore, i parenti, gli amici, rappresentanti dell’amministrazione comunale. una sua gigantografia sorridente campeggiava in chiesa affianco all’altare.ย Molto toccante l’omelia del parroco: โUna messa questa che nessuno avrebbe voluto celebrare. Poche parole perchรฉ non ne abbiamo bisogno di tante per il troppo dolore. Unโingiustizia della vita. Riusciamo ad andare avanti perchรฉ ci distraiamo. Nessuno sa perchรฉ la vita di Enzo รจ finita troppo presto. chi ha vissuto questi 18 anni con lui non ha smesso di vivere con lui. Non รจ finita, sono sicuro che Vincenzo troverร la strada per il nostro cuore. Un modo per farci sapere che รจ vivo. Stare vicino lโuno a lโaltro senza scoraggiarci e dare fiducia ad Enzo. Lo farร lui con il suo amore che ci ha dato in questi anni. Enzo รจ rinato e da quella nuova vita aiuterร tutti noi”.
ย Emilio D’Averio
Articolo pubblicato il giorno 3 Agosto 2018 - 16:46