È stata trovata in Messico anche la seconda auto usata dai tre napoletani scomparsi dal mese di gennaio nella cittadina di Tecalitlan nello stato di Jalisco. La Honda crv di colore bianco utilizzata da Antonio Russo e Vincenzo Cimmino per andare a cercare Raffaele Russo di cui non avevano notizie da molte ore è stata ritrovata in questi giorni o almeno adesso se ne è data la notizia. I due ragazzi, come hanno dimostrato le complesse indagini fin qui svolte, furono prelevati da quattro poliziotti corrotti e poi arrestati al servizio del pericoloso cartello criminale di Jalisco Nueva Generation. I due ragazzi che riuscirono ad avvisare un altro parente che all’epoca era in Messico con loro, attraverso un messaggio vocale inviato via whats app di quello che stava accadendo, furono poi portati sui monti di Jlotlan delos Dolores vicino Tecalitlan al cospetto del vice capo della polizia di Jalisco, Hilario Farias Mejia e un tale conosciuto come don Angel. Quest’ultimo viene indicato come un personaggio ritenuto legato alla malavita del posto. La vicenda sta andando avanti da mesi con piccoli passi in avanti anche se non si riesce a capire quasi niente di cosa sia veramente accaduto e soprattutto di quale sia la sorte dei tre napoletani. La scorsa settimana era stato arrestato o Jose’ Guadalupe Rodriguez Castillo detto El Quince, insieme con il figlio. L’uomo è ritenuto a capo del cartello criminale Jalisco Nuova Generazione e il suo arresto sarebbe collegato alla sparizione dei tre napoletani. I familiari dei tre scomparsi da Napoli continuano a richiedere un intervento serio da parte del Governo. Sono ormai passati sette mesi dalla loro scomparsa, senza avere notizie certe.
Articolo pubblicato il giorno 5 Agosto 2018 - 10:14