La Polizia di Stato di Aosta ha arrestato tre persone accusate di aver indotto alla prostituzione alcuni minorenni. L’attività di indagine, iniziata nel 2017 e condotta anche attraverso strumenti informatici e telematici, ha permesso di appurare l’esistenza di una ‘rete di prostituzione minorile’ di cui gli arrestati hanno ripetutamente approfittato pur essendo a conoscenza dell’età delle vittime. Gli incontri venivano organizzati tramite annunci on line su siti web specializzati. A fronte delle prestazioni sessuali, i giovani erano pagati con un corrispettivo dai 50 ai 200 euro. Le modalità di approccio e la forte probabilità di reiterazione dei reati hanno portato all’emissione delle misure cautelari, con conseguente accompagnamento in carcere dei soggetti coinvolti nella vicenda.
Articolo pubblicato il giorno 10 Agosto 2018 - 06:38