Caltanissetta, 29 ago. – Ammonta a cinquanta milioni di euro la richiesta di risarcimento danni avanzata, tramite i loro legali, da Cosimo Vernengo, Giuseppe La Mattina, Gaetano Murana, Gaetano Scotto e Natale Gambino, accusati ingiustamente della strage di via D’Amelio. L’istanza e’ gia’ stata depositata nell’ambito dell’udienza preliminare fissata per il 20 settembre, davanti al Gip del Tribunale di Caltanissetta e che vede imputati il questore Mario Bo, gli ispettori Fabrizio Mattei e Michele Ribaudo, componenti del pool “Falcone – Borsellino”, accusati di aver depistato le indagini manovrando il falso pentito Vincenzo Scarantino. Gli avvocati hanno citato come responsabili civili la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero dell’Interno. “La costituzione di parte civile – ha detto all’AGI l’avvocato Giuseppe Dacqui’, legale di Natale Gambino – e’ stata presentata per i danni all’immagine che quell’accusa ha comportato, per essere stati detenuti all’isolamento e aver subito il carcere duro. Sono stati etichettati ingiustamente come stragisti”. “Le dichiarazioni rese da Scarantino – ha aggiunto l’avvocato Giuseppe Scozzola, difensore di Gaetano Scotto – hanno consentito ai magistrati di acquisire degli elementi probatori assolutamente falsi. Il danno e’ stato enorme”.
Napoli. L'altra mattina, un uomo di 27 anni di origini marocchine, già noto alle forze… Leggi tutto
La magia del Natale ha avvolto il Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli nella… Leggi tutto
Ezio Maria Simonelli, figura di spicco nel mondo economico e sportivo italiano, è stato eletto… Leggi tutto
Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza… Leggi tutto
La Lega Serie A ha ufficializzato il calendario degli anticipi e posticipi per le giornate… Leggi tutto
Un furto da capogiro, concluso con un inseguimento e un arresto sull’autostrada A1. Un 57enne… Leggi tutto