Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni hanno arrestato C.G. 31enne napoletano, pregiudicato, per maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico Ufficiale ed estorsione. Lโarrivo degli agenti ha posto fine ad un ennesimo dramma familiare. Le vittime sono la zia , sorella del padre ed il marito ,una coppia che, sebbene i genitori fossero in vita, lo avevano accolto in casa loro, crescendolo al pari di un figlio.
Purtroppo negli ultimi tre anni lโatteggiamento del giovane era cambiato al punto di pretendere, in maniera continua, denaro dallo zio.
Sebbene assecondato molte volte, lo zio si era visto costretto a limitare tali richieste ed il diniego ha fatto scattare nel giovane atteggiamenti violenti, inizialmente minacce ed ingiurie ma, subito dopo aggressioni, e percosse.
Difatti molte volte aveva fatto ricorso alle cure mediche, senza perรฒ denunciare il nipote sperando in un suo ravvedimento.Lโepilogo martedรฌ notte quando ad una ennesima richiesta di danaro aveva picchiato fortemente lo zio e si era allontanato da casa.
Le vittime hanno dovuto chiamare il 113 di li a poco perchรฉ era ritornato a casa e loro non gli avevano aperto per cui, rimasto fuori dava calci alla porta e minacciava gli zii che avrebbe dato fuoco allโappartamento.
Rendendosi conto che stava arrivando la Polizia ha tentato di allontanarsi ma, gli agenti lo hanno riconosciuto e rincorso , prima a piedi e poi con lโauto di servizio, riuscendo a bloccarlo con non poca fatica poichรฉ opponeva una forte resistenza.
Anche quando รจ stato assicurato nellโauto di servizio, il giovane ha continuato ad agitarsi.
Lo zio ha presentato una formale denuncia contro il giovane per le lesioni subite , i maltrattamenti e le richieste continue di soldi.
I poliziotti hanno cosรฌ arrestato il giovane per aver reiterato tali azioni criminose tante volte in questi ultimi tre anni e per resistenza a Pubblico Ufficiale, associandolo presso la casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 31 Agosto 2018 - 17:45