Domenica 2 settembre sarà proiettato, alla settantacinquesima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia “La Gita”, un cortometraggio diretto da Salvatore Allocca con la colonna sonora di Ivan Granatino. Prodotto da Marvin film e Vega’s project il corto racconta la storia di due adolescenti: Magalie, studentessa cresciuta in Italia da genitori senegalesi e Marco, un suo compagno di classe che affrontano il tema dei diritti di cittadinanza nel nostro paese. Una storia d’amore e di diritti violati assolutamente in linea con i tempi bui che si vivono in Italia tra razzismo e xenofobia. Le musiche di Ivan Granatino accompagnano la storia d’amore di Magalie e Marco nel contesto di una gita scolastica negata alla giovane senegalese cresciuta in Italia. I testi sono di Sergio Donati e l’arrangiamento di Massimo D’Ambra: “Attraverso le mie canzoni, con La Gita proviamo ad affrontare temi ricorrenti nella mia produzione musicale – ha spiegato Ivan Granatino – che è sempre stata basata sull’amore e sulla voglia di uguaglianza per tutti. La Gita ci racconta proprio come l’amore sia più forte di ogni discriminazione e, quindi, può contribuire alla rivendicazione di uguali diritti. Il razzismo è un atto di odio – ha aggiunto il cantante – la musica può dare forza all’amore e aiutare a combattere le discriminazioni”.
Il regista spiega che le canzoni di Granatino sono state una scelta ben precisa perché nella sua musica ho trovato il giusto sound. “I brani aiutano a contestualizzare in maniera metropolitana e moderna la storia sia a livello geografico (il corto è ambientato a Napoli ) sia per sottolineare il dramma romantico e la rabbia giovanile che sono alla base del conflitto emotivo dei protagonisti”. Con Fatou Mbengue e Filippo Scotti nei ruoli di Magalie e Marco, soggetto di Salvatore Allocca e Massimo De Angelis, “La Gita” sarà proiettato nella sezione “MigrArti” nel ciclo di cortometraggi in concorso al festival del cinema di Venezia.
Articolo pubblicato il giorno 31 Agosto 2018 - 16:06 / di Cronache della Campania