La Fiom chiede “una convocazione urgente del tavolo perche’ e’ a rischio il lavoro e anche il prossimo salario dei lavoratori” e “che il governo valuti la ricapitalizzazione pubblica con l’intervento oltre che di Finmeccanica anche di Invitalia”. Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil, Sergio Scarpa, segretario generale Fiom Avellino, Bruno Papignani, segretario generale Fiom Emilia Romagna, in merito alla vertenza di Industria Italiana Autobus. “La Fiom al termine dell’ultimo incontro al Mise – ricorda la nota – aveva gia’ lanciato l’allarme sul rischio di fallimento della reindustrializzazione e della rioccupazione di Industria Italiana Autobus, dopo aver ascoltato le difficolta’ finanziarie dichiarate dall’azienda. Nella proprieta’ di Iia, oltre ai privati che detengono la maggioranza, c’e’ anche Finmeccanica. La Fiom continua a chiedere che si faccia chiarezza e che a pagare non siano sempre i lavoratori che hanno lottato per dare un futuro alla produzione di autobus innovativi in Italia. L’attivita’ all’interno degli stabilimenti – conclude – sta continuando, peraltro, in condizioni di lavoro molto difficili”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Agosto 2018 - 20:11