‘Pocho’ sbarca a Capri e individua 40 grammi di marijuana oltre a numerose piante in coltivazione della stessa sostanza. Il fiuto del cane antidroga del reparto cinofili della Questura Napoli ha colpito anche sull’isola azzurra. I poliziotti del commissariato di Capri, guidati dal vicequestore Maria Edvige Strina, sono stati impegnati nel weekend in una serie di controlli sull’isola con la preziosa collaborazione del cane che ha contribuito a ottenere una serie di importanti risultati nella lotta alla contrasto del traffico di stupefacenti in zone ad alta criticita’ di Napoli, come Scampia, Barra e Ponticelli. Dopo i controlli mattutini al porto di Capri le attivita’ sono proseguite nel territorio del comune di Anacapri. Al termine dell’operazione gli agenti della sezione anticrimine e del reparto volanti della Polizia di Capri hanno rinvenuto e posto sotto sequestro 40 grammi e diverse piante in coltivazione di marijuana.
Nella giornata di venerdì 10 agosto scorso, sul porto commerciale di Capri, personale del Commissariato isolano, ha posto in essere una serrata attività di controllo finalizzata al contrasto del dilagante fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti. Fenomeno che in questo periodo estivo, sembra incrementarsi in ragione della grande affluenza di turisti nell’isola.
I poliziotti del Commissariato Capri, sono stati collaborati in questi servizi di prevenzione e repressione , da Unità Operative del Reparto Cinofili di Napoli che si sono avvalsi di cani antidroga, in particolare della presenza del piccolo ma coriaceo Jack Russel Terrier, di nome Pocho, noto perché considerato l’incubo degli spacciatori, per i risultati conseguiti nelle aree cittadine ad alto indice criminale come i quartieri di Scanpia e di Ponticelli.
La perfetta intesa tra il cane ed il suo conduttore, ha dirottato le ricerche in una abitazione di Anacapri dove, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione, ex legis, con l’ausilio di Pocho , rinvenendo all’interno dell’armadio della camera fa letto 40 grammi di sostanza erbacea risultata poi marijuana, nonché 4 piante di marijuana dall’altezza di circa due metri.
Il proprietario della casa è stato denunciato, in stato di libertà, per possesso di sostanza stupefacente e coltivazione della stessa ex art. 73 del DPR 309/90.
Articolo pubblicato il giorno 12 Agosto 2018 - 11:17