La J League ha consentito che le due squadre si ritrovassero in campo, l’una di fronte all’altra, pochi giorni dopo la tragica ricorrenza che ha cambiato non solo la storia del secondo conflitto mondiale, ma dell’intero pianeta. Parliamo di Hiroshima e Nagasaki che hanno disputato quello che in Giappone viene definito da sempre il “Peace Match”. Era il 6 agosto 1945 quando il bombardiere americano Enola Gay con una operazione avvallata dal presidente Truman in persona radeva al suolo Hiroshima. Inizialmente l’obiettivo americano doveva essere Kokura, lo stretto lembo di terra che divide la parte meridionale del Giappone dal resto del paese ma alla fine gli strateghi statunitensi scelsero Hiroshima, posizionata più a nord-est. Kokura era stretta tra due lembi di mare e questo avrebbe ridotto il potere incendiario dell’ordigno.
Articolo pubblicato il giorno 13 Agosto 2018 - 20:53