E’ una citta’ sconvolta Torre del Greco . La notizia della morte dei quattro ragazzi deceduti nel crollo di Genova ha segnato a lutto la giornata di festa. Tanti i ricordi di chi ha conosciuto i giovani morti mentre si recavano in vacanza all’estero. Ed emergono tante storie, legate alla vita di tutti i giorni. Vite collegate al lavoro, come per Gerardo Esposito tornato da poco tempo da Londra, dove aveva strappato un contratto a termine nel mondo della ristorazione. Nel campo del food ruotava anche il lavoro di Antonio Stazione, impegnato in un bar nella sua citta’ natale e cugino di Esposito. La famiglia di Matteo Bertonati infine e’ storicamente legata alla floricoltura e anche il ragazzo deceduto ieri operava nell’attivita’ gestite dai parenti (il padre era deceduto alcuni anni fa per una grave malattia). Videomaker freelance stimato da tutti, invece, Giovanni Battiloro: tantissimi i messaggi cordoglio sui social network. (- A causa dello stress emotivo e delle temperature elevate si sono registrati vari malori tra i parenti e gli amici delle vittime del crollo del ponte Morandi davanti all’obitorio dell’ospedale San Martino. In alcuni casi e’ dovuta intervenire l’ambulanza per trasportare delle donne al pronto soccorso. Molte le scene strazianti di familiari affranti dal dolore. All’interno dell’obitorio e’ attiva anche una unita’ di supporto psicologico che assiste i parenti delle vittime.
Articolo pubblicato il giorno 15 Agosto 2018 - 15:33