“I nodi della sanita’ targata De Luca vengono di nuovo al pettine contestualmente al sacrosanto diritto di medici e personale sanitario di usufruire delle ferie estive. La carenza di unita’, che va a sommarsi al depotenziamento di molti presidi storici napoletani, come Loreto Mare e San Paolo, e ad un incremento dei casi emergenziali per un flusso di turisti che si riversa in questo periodo in citta’, mette in luce il paradosso creato ad arte da questo governatore. Da un lato ci ritroviamo con il Cardarelli alle prese con un sovraccarico di pazienti la cui assistenza e’ garantita da un personale ridotto all’osso e il solito caos barelle. Dall’altro c’e’ l’Ospedale del Mare, un gigante da 900 tra medici, infermieri e operatori sanitari, dove non c’e’ ancora un pronto soccorso, ma ci sono reparti con primari, dirigenti medici e attrezzature da milioni di euro che non erogano una sola prestazione. E’ il caso del reparto fantasma di medicina d’urgenza, o di quello di chirurgia vascolare, nel quale la famosa sera della festa del primario erano ricoverate appena 4 persone. Questa si chiama schizofrenia organizzativa”. Ciosi’ Valeria Ciarambino, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle. “Questa mattina – annuncia Ciarambino – abbiamo inviato una lettera al direttore generale dell’Asl Na 1, perche’ trasferisca con urgenza il personale dall’Ospedale del Mare negli ospedali cittadini per tutto il periodo estivo e almeno finche’ non si aprira’ il Pronto soccorso. Sarebbe la soluzione piu’ logica e l’unica possibile per tamponare questo periodo di emergenza e salvaguardare la vita e la salute dei cittadini. Per questa ragione ci aspettiamo una risposta immediata e che si prenda in seria considerazione la nostra proposta”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Agosto 2018 - 14:50