Castellammare. “Nei giorni del cordoglio e vicinanza ai familiari delle vittime della catastrofe di Genova, agli sfollati e all’intera comunità genovese, tornano gli interrogativi sulla sicurezza dei ponti e dei viadotti della nostra regione, la cui stabilità è messa a dura prova dall’usura nel tempo, dagli smottamenti sismici e dal dissesto idrogeologico causato dai cambiamenti climatici”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliere regionale campano di Forza Italia. “In Campania – spiega Beneduce – l’unico sorvegliato speciale sembra essere il Viadotto Manna ad Ariano Irpino ma, purtroppo, non è l’unico a rischio stabilità. Ho chiesto a più riprese all’Anas di chiarire il reale livello di rischio del Viadotto San Marco, arteria di collegamento tra Castellammare e Penisola Sorrentina, richiamando alle proprie responsabilità i capi dipartimento. Non ho mai ricevuto alcuna risposta puntuale, ma solo generiche assicurazioni dovute a verifiche tecniche effettuate. C’è voluta la tragedia di Genova per fra rientrare il Viadotto San Marco tra quelli a rischio”. Beneduce sottolinea che “la Campania è tra le regioni più esposte a dissesto idrogeologico, che insieme alla tenuta delle infrastrutture rappresenta una vera e propria emergenza. La sicurezza del territorio, che comprende la tenuta di ponti, viadotti e strade, doveva essere una priorità per il presidente De Luca, ma così non è stato. Mi aspetto, da questo momento in poi, che la Giunta regionale si metta a lavoro per predisporre un piano straordinario di interventi iniziando con il recupero di risorse economiche non utilizzate per mancanza di coordinamento tra le fonti di finanziamento”, conclude.
Articolo pubblicato il giorno 16 Agosto 2018 - 10:28 / di Cronache della Campania