Napoli. E’ stato scarcerato per fine pena Alfredo junior Vigilia, figlio del boss di Soccavo Alfredo “’o nir” e con lui il suo amico fidato e complice Salvatore Scotti di 27 anni. I due erano stati arrestati da incensurati nel 2015 per il reato di estorsione. Condannati a 4 anni di carcere in Appello sono tornati in libertà pochi giorni prima di Ferragosto grazie ai vari benefici. Secondo quanto ricostruisce Il Roma i due erano stati arrestati nel 2015 perché avevano minacciato di morte a più riprese un imprenditore che lavora a Soccavo, titolare di una sala giochi, intimando-gli di versare diecimila euro o in alternativa la somma di centomila euro qualora avesse deciso di chiudere il proprio esercizio commerciale. La scarcerazione del figlio del boss desta non poche preoccupazioni nel quartiere di Soccavo dove dopo una serie di frizioni tra lo stesso clan Vigilia e i Sorianiello-Grimaldi-Scognamiglio che lo scorso anno avevano fatto registrare numerosi agguati sembra reggere una sorta di ‘pax mafiosa’ in nome del business della droga. I Vigilia, secondo l’ultima relazione della Dia, si sarebbero alleati con i Pesce-Marfella di Pianura.
Articolo pubblicato il giorno 29 Agosto 2018 - 07:59 / di Cronache della Campania