Giacomo Cascalisci, considerato capo di un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di droga nell’area est di Roma, si e’ suicidato. A fugare ogni dubbio sulla sua morte e’ stata l’autopsia, disposta dal magistrato Enrico Arnaldi di Balme che, sull’episodio, aveva aperto un’inchiesta per omicidio. L’uomo, arrestato lo scorso marzo, si e’ ucciso nel reparto detentivo dell’ospedale Molinette di Torino, stringendosi un lenzuolo intorno al collo.
Articolo pubblicato il giorno 31 Agosto 2018 - 19:50