Arzano. Emergenza criminalità, convocata conferenza dei capigruppo ma fioccano le prime polemiche e distinguo. Intanto in Procura si starebbero analizzando le posizioni di alcuni consiglieri comunali. Si va verso un consiglio comunale monotematico. Vada per la meritoria richiesta di attenzionare ulteriormente il territorio da parte del sindaco Fiorella Esposito, ma l’azione al momento almeno da quello che trapela, resterebbe monca della parte riguardante i presunti condizionamenti esterni visto che a dover parlare di camorra, e a dover sottoscrivere la successiva nota da inviare eventualmente al Prefetto di Napoli Carmela Pagano, anche alcuni esponenti politici sul cui capo penderebbero pesanti sospetti. Una situazione a dir poco incandescente che vede finire nel mirino non solo i clan locali, ma anche l’intero apparato comunale ed alcuni esponenti dell’Assise. Tant’è che in queste ore si sarebbero susseguite riunioni febbrili tra i vertici delle varie polizie compulsati dagli ultimi accadimenti a seguito delle minacce a suon di bombe ai danni del giornalista Domenico Rubio. Infatti, al vaglio delle procure e della Prefettura un dossier fotografico che evidenzierebbe i rapporti intercorrenti tra alcuni consiglieri comunali, ritratti in compagnia di killer della camorra e soggetti condannati n via definitiva per associazione a delinquere di stampo mafioso. Infatti, alla luce di tanto, potrebbe apparire blanda l’azione di reprimenda che riguarderebbe solo la mala locale e non anche i presunti rapporti tra colletti bianchi, politici deviati, imprenditori e tecnici della malavita.
Giuseppe Spaziani
Articolo pubblicato il giorno 31 Agosto 2018 - 17:59