“Resta vivo il tuo sorriso. Buon viaggio Enrico”. Ieri mattina nella Collegiata di San Giovanni Battista si è celebrato il funerale del Caporal Maggiore Enrico De Mattia che, sabato scorso, si è ucciso sparandosi un colpo di pistola alla testa nel bagno di Palazzo Grazioli. Tantissime persone si sono strette al dolore della famiglia ed erano presenti nella chiesa, raccolte attorno al suo feretro. Amici, parenti, colleghi ma soprattutto tanti cittadini angresi che, pur non conoscendo il giovane, hanno condiviso in questi giorni il dolore di papà Giovanni, mamma Anna e Paola, la sorella. Accanto a loro, il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo e il comandante delle Forze Operative Sud, generale di corpo d’armata Rosario Castellano. Il giovane si era arruolato nell’Esercito sei anni fa, facendo la scelta che tanto desiderava. “Un ragazzo che si è sempre distinto per il proprio valore e l’immensa dedizione. Un soldato e un ragazzo che non risparmiava mai un sorriso, era un riferimento per tanti amici e colleghi a cui non perdeva occasione di fare da spalla. Un giovane preciso, dedito al proprio lavoro, un elemento all’interno del gruppo che generava positività e spirito di emulazione”. E’ il ricordo del Comandante di Compagnia Filippo Barone.
Articolo pubblicato il giorno 3 Agosto 2018 - 06:54