Venticinque addetti al servizio di vigilanza, armata e disarmata, in servizio presso la Fondazione Pascale di Napoli, sono a rischio posto di lavoro. A renderlo noto è la Filcams CGIL e Fisascat CISL che spiegano: “Le aziende subentranti in palese violazioni degli articoli contrattuali che disciplinano il cambio appalto hanno deciso di non assumere alcun dipendente e di iniziare il servizio con il proprio personale, nonostante ci siano lavoratori che da oltre dieci anni svolgono servizio presso l’appalto in questione. Tutto ciò avviene sotto gli occhi del committente che non proferisce parola nonostante vi sia una violazione del capitolato speciale di appalto che di pugno proprio hanno scritto”. Ci si trova di fronte, secondo i sindacati, “ad una emergenza occupazionale che si riflette su lavoratori mono reddito padri di famiglia ormai esasperati da una situazione che va avanti da giorni e che non riesce a trovare sbocchi”. Filcams CGIL e Fisascat CISL hanno subito allertato la Prefettura e le autorità competenti e dichiarato, con forza, “la loro contrarierà all’atteggiamento assunto dalle aziende subentranti e dalla totale indifferenza di un ente committente tra i più importanti della città”. I lavoratori si riuniranno in presidio presso l’ingresso principale della Fondazione Pascale di via Semmola, informano le organizzazioni sindacali.
Articolo pubblicato il giorno 1 Agosto 2018 - 20:32