Era agli arresti domiciliari per scontare la parte finale di una pena di oltre 20 anni comminatagli per un omicidio a sfondo passionale commesso a Ostuni (Br) e, attraverso il cellulare, inviava minacce di morte alla sua ex e al nuovo compagno, tempestandoli di sms. Per questo motivo i poliziotti del commissariato del centro del Brindisino hanno arrestato Donato Greco, 47 anni, portandolo nella casa circondariale del capoluogo. Le vittime, residenti in un comune del Napoletano, hanno denunciato le minacce ricevute. La Polizia ha ritenuto che l’uomo potesse evadere dai domiciliari dagli arresti domiciliari per recarsi a Napoli al fine di mettere in atto i suoi propositi per cui il magistrato di sorveglianza di Lecce ha revocato la misura degli arresti domiciliari, ordinando il trasferimento in carcere per le violazioni commesse, tra le quali anche quella di aver utilizzato il cellulare anche se in regime di detenzione domiciliare.
Articolo pubblicato il giorno 1 Agosto 2018 - 09:10