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Abusi edilizi lungo il fiume Volturno scoperto dai carabinieri forestali

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V Militari delle Stazioni Carabinieri Forestali di Vairano Patenora e di Letino hanno sequestrato nel comune di Pratella, in provincia di Caserta, alla località “Le Mortine”, un’impattante opera abusiva in corso di realizzazione su fondi rustici di proprietà di una società operante nel settore agricolo e zootecnico. L’accertamento sui luoghi, svolto con il responsabile del Settore Tecnico del Comune di Pratella, ha evidenziato che si stava realizzando abusivamente un rilevato arginale, in prossimità della sponda sinistra orografica del fiume Volturno, della lunghezza totale di circa 960 metri per un volume complessivo di circa 12.500 mc, il cui corpo è stato realizzato con terreno vegetale frammisto a ghiaia di fiume. Per realizzare l’importante opera era stata aperta anche abusivamente una cava di prestito interessante complessivamente una superficie di circa 40mila mq, anch’essa ricavata in prossimità del fiume Volturno, con un’altezza di escavazione variabile da 0,20 metri a 1 metro circa. Il legale rappresentante della società agricola committente le opere, G.V., 57 anni, è stato denunciato in stato di libertà, oltre che per i reati urbanistici-edilizi, anche per il reato di deviazione di acque e di modificazione dello stato dei luoghi, per deturpamento e danneggiamento del paesaggio in una zona vincolata paesisticamente, nonché per le violazioni delle norme vigenti in materia di tutela idraulica. ( E’ stata richiesta l’urgente attivazione di tutti gli enti e le amministrazioni pubbliche competenti ai fini dell’urgente ripristino dello stato dei luoghi, in quanto le sue dimensioni lasciano presupporre che possa interferire con il regolare deflusso delle acque del Fiume Volturno in concomitanza di eventi di piena, nonché potrebbe ostacolare la naturale e libera evoluzione morfologica divagazione dell’alveo del fiume nella piana alluvionale di Mastrati, e ancora perché non sono note le reali capacità statiche e di tenuta della stessa sotto l’effetto della spinta dell’acqua in concomitanza di un’ondata di piena.


Articolo pubblicato il giorno 17 Agosto 2018 - 10:02

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