Nasce Open Paestum, un’App di ultimissima generazione per smartphone e device che rendera’ la visita del Parco Archeologico di Paestum, diretto da Gabriel Zuchtriegel, realmente ‘immersiva’, consentendo anche ai visitatori con disabilita’ motorie e sensoriali di fruire di mini storie in realta’ aumentata indietro nel tempo. Il progetto e’ stato ideato e sviluppato dall’associazione Vela Centro Servizi Sociali di Salerno, in partnership con il Parco. Abitudini di vita quotidiana, cultura, religione, tradizioni, tutta la storia della citta’ greca di Poseidonia fino alla sua evoluzione nella romana Paestum, arriveranno al visitatore attraverso delle storie virtuali, di varia durata, fuibili durante la passeggiata all’interno dell’area archeologica indossando dei visori forniti direttamente dall’organizzazione. Anche le persone con specifiche disabilita’ sensoriali, a cui fino ad ora era preclusa la possibilita’ di beneficiare del patrimonio culturale inestimabile dell’area, grazie a stampe 3D di templi e reperti, e soprattutto a un kit che, attraverso il modulo per la generazione dinamica dei testi in Braille, possono fare quest’esperienza.
Articolo pubblicato il giorno 1 Agosto 2018 - 17:19